Alba de Céspedes tra femminile e alienazione: La “storia di un grande amore e di un delitto” raccontata Dalla parte di lei
Lo scopo dell’articolo, attraverso un punto d’osservazione femminista, è delineare una riflessione riguardante l’istituzione del matrimonio, tesa a sottolinearne il carattere antagonistico all’interno della dicotomia uomo/donna, nel luogo circoscritto del romanzo Dalla parte di lei di Alba de Césped...
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Veröffentlicht in: | Forum italicum 2023-11, Vol.57 (3), p.854-871 |
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1. Verfasser: | |
Format: | Artikel |
Sprache: | eng |
Online-Zugang: | Volltext |
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Zusammenfassung: | Lo scopo dell’articolo, attraverso un punto d’osservazione femminista, è delineare una riflessione riguardante l’istituzione del matrimonio, tesa a sottolinearne il carattere antagonistico all’interno della dicotomia uomo/donna, nel luogo circoscritto del romanzo Dalla parte di lei di Alba de Céspedes. La mia tesi è che, a partire dalla metà del XX° secolo, le opere letterarie italiane comincino ad essere attraversate dall’analisi della subalternità femminile, questione che di lì a poco esploderà con le teoriche della “seconda ondata”. Viene dunque proposta una lettura sintomatica della costruzione dei personaggi e della loro collocazione nelle coordinate storico-sociali, in quanto veicoli dei meccanismi dialettici di subordinazione ed emancipazione, constatando punti di convergenza tra il romanzo decespediano e un inquadramento del matrimonio come forma di alienazione femminile, per come contemporaneamente analizzato da Simone de Beauvoir nel Secondo sesso.
This article aims to analyse, through a feminist standpoint, the marriage institution, underlining its antagonistic nature for what concerns the man/woman dichotomy, in the novel The Best of Husbands by Alba de Céspedes. My goal is showing how, since the mid-20th century, Italian literary works began to focus on the analysis of women’s subalternity, an issue that will soon break out, as it is well known, with second-wave feminism. I am therefore presenting a symptomatic reading concerning de Céspedes’ characters and their socio-historical coordinates – as they are meant to convey dialectical mechanisms of subordination and emancipation – in order to identify convergences between de Céspedes’ novel and the concept of matrimony as a form of feminine alienation elaborated in the same years by Simone de Beauvoir’s Second Sex. |
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ISSN: | 0014-5858 2168-989X |
DOI: | 10.1177/00145858231194715 |