Recurrent Bell's palsy: outcomes and correlation with clinical comorbidities
Paralisi di Bell recidivanti: risultati clinici e correlazione con comorbidità.RIASSUNTODati di letteratura riportano che una recidiva di paralisi di Bell (RBP) si presenta nel 2,6-15,2% dei pazienti che hanno già sviluppato in precedenza una paralisi di Bell (BP); la RBP è stata associata a comorbi...
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Veröffentlicht in: | Acta otorhino-laryngologica italica 2019-10, Vol.39 (5), p.316 |
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Format: | Artikel |
Sprache: | eng |
Online-Zugang: | Volltext |
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Zusammenfassung: | Paralisi di Bell recidivanti: risultati clinici e correlazione con comorbidità.RIASSUNTODati di letteratura riportano che una recidiva di paralisi di Bell (RBP) si presenta nel 2,6-15,2% dei pazienti che hanno già sviluppato in precedenza una paralisi di Bell (BP); la RBP è stata associata a comorbidità come diabete e ipertensione. Questo studio riporta un’analisi retrospettiva dei pazienti affetti da BP e RBP per definire i segni e i sintomi associati alla recidiva e i risultati clinici a lungo termine. Sono state analizzate le caratteristiche cliniche e soggettive di 341 pazienti affetti da paralisi facciale. La funzione facciale è stata valutata tramite il sistema di classificazione House-Brackmann e Sunnybrook. Le caratteristiche della paralisi e delle comorbidità sistemiche (diabete, ipertensione, infezioni erpetiche, disordini autoimmuni, sintomi audio-vestibolari) sono state analizzate nei pazienti con BP e RBP con i test di Fisher Exact e Mann-Whitney U, mentre il tempo di recupero è stato esplorato tramite analisi statistica univariata e multivariata. Ventiquattro pazienti (7%) hanno presentato una paralisi recidivante. La prevalenza e tipologia dei sintomi associati (ad esempio dolore retroauricolare, disturbi del gusto, secchezza oculare ecc.) erano simili tra i pazienti con BP e RBP. I pazienti con recidiva di paresi risultavano più anziani dei pazienti con paralisi primaria (p = 0,03), mentre i due gruppi non differivano in termini di sesso, gravità della paralisi e presenza di comorbidità. La recidiva è risultata essere un fattore di rischio per un recupero tardivo (p = 0,02), sebbene la funzione facciale finale fosse simile tra i due gruppi. In conclusione, non sono state riscontrate differenze significative tra i pazienti con BP primaria e quelli con BP recidivante in termini di sintomi, gravità della paralisi e presenza di comorbidità. Il recupero ritardato della funzione del nervo facciale in RBP non influenzava l’esito finale. Il trattamento delle recidive del nervo facciale deve essere trattato con le stesse modalità dell’episodio primario, tuttavia la presenza di sintomi prodromici può allertare il paziente e un trattamento precoce con corticosteroidi può essere iniziato anche prima dell’esordio della paresi. |
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ISSN: | 1827-675X 1827-675X |
DOI: | 10.14639/0392-100X-2415 |