Disgregare la territorializzazione dei generi: femminismi di colore anni 1980 e intersezionalità

Il saggio collega i movimenti femministi transnazionali e intersezionali con le opere e i rivoluzionari movimenti delle donne di colore di fine Novecento, che sconvolsero le barriere fra generi, genders e appartenenze. Riflettere sui confini implica ripensare le tecnologie geopolitiche di confini e...

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Veröffentlicht in:Storia delle donne : concepire, generare, nascere generare, nascere, 2022-01, Vol.18/19, p.29-52
1. Verfasser: Zaccaria, Paola
Format: Artikel
Sprache:ita
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Beschreibung
Zusammenfassung:Il saggio collega i movimenti femministi transnazionali e intersezionali con le opere e i rivoluzionari movimenti delle donne di colore di fine Novecento, che sconvolsero le barriere fra generi, genders e appartenenze. Riflettere sui confini implica ripensare le tecnologie geopolitiche di confini e frontiere e, soprattutto, situarsi dalla condizione di chi attraversa senza diritti, dallo spazio psico-geo-corpo grafico di incertezza, deterritorializzazione, translocalita, dislocazione. Vi si analizza, inoltre, il carattere non occlusivo bensi trasformativo del concetto spaziale di (imes/confine rispetto a quello di frontiera/muro/barriera. Un carattere, questo, da estendere anche a percorsi esperienziali, cognitivi e geopolitici quali le pratiche femministe volte a destabilizzare i segnali di divieto di passaggio dei confini nazionalisti imposti da politiche sovraniste maschili ed egemoniche. Aprono la strada pratiche quali il multilinguismo, 1'intersezionalita, e la traduzione interculturale, insieme alle antologie collettanee divenute ormai classiche, e quei tipi di gnoseologie grazie a cui si sono effettuate trasformazioni radicali, pluridiversita e varie forme di pensiero critico. Di conseguenza, si sono incoraggiate sia la decolonizzazione della conoscenza in una prospettiva femminista del limes, sia la fertilizzazione incrociata per mezzo della traduzione interculturale, e si e cosi problematizzata la dicotomia universale versus particolare.
ISSN:1826-7513
DOI:10.36253/sd-15006