La sindrome da carcinoide
Sommario La sindrome da carcinoide, la cui incidenza è in aumento, rappresenta è la più frequente sindrome correlata ai tumori neuroendocrini (NET). L’eziopatogenesi non è ancora chiaramente definita, anche se è ormai chiaro assodato il ruolo patogenetico della serotonina. Il quadro clinico è domina...
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Veröffentlicht in: | L'Endocrinologo 2020, Vol.21 (1), p.5-9 |
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Format: | Artikel |
Sprache: | ita |
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Online-Zugang: | Volltext |
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La sindrome da carcinoide, la cui incidenza è in aumento, rappresenta è la più frequente sindrome correlata ai tumori neuroendocrini (NET). L’eziopatogenesi non è ancora chiaramente definita, anche se è ormai chiaro assodato il ruolo patogenetico della serotonina. Il quadro clinico è dominato da diarrea e
flushing
, che possono assumere diverse caratteristiche a seconda della sede del tumore (
midgut
o
foregut
). La più grave associazione è la cardiopatia da carcinoide, spesso asintomatica ma che necessita di screening e follow-up per prevenirne le gravi conseguenze. La diagnosi biochimica si basa sulla misura dell’acido 5-idrossi-indolacetico (5-HIAA) nelle urine delle 24 ore e, quando e dove disponibile, anche sulla sua concentrazione ematica. La terapia medica classica si basa sugli analoghi della somatostatina, ma stanno tuttavia emergendo nuove possibilità di trattamento (inibitori della sintesi della serotonina e terapia radiorecettoriale). Necessaria un’adeguata prevenzione delle crisi da carcinoide che possono essere associate a interventi chirurgici e anestesia. Diagnosi tempestiva e appropriata e follow-up integrato sono garanzie per una gestione ottimale della condizione morbosa. |
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ISSN: | 1590-170X 1720-8351 |
DOI: | 10.1007/s40619-020-00653-y |