I cent'anni dei Poemi Conviviali di Giovanni Pascoli/Cien años del Poemi Conviviali de Giovanni Pascoli

Una prima idea d'una raccolta che evocasse motivi della classicità e si strutturasse in forma simile ai canti simpotici greci e ai carmina convivialia latini gli era balenata già all'epoca in cui lavorava alla composizione delle antologie Lyra ed Epos e ai primi Carmina latini (1880-1882);...

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Veröffentlicht in:Revista de filología románica 2005-01, Vol.22, p.7
1. Verfasser: Froldi, Rinaldo
Format: Artikel
Sprache:spa
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Beschreibung
Zusammenfassung:Una prima idea d'una raccolta che evocasse motivi della classicità e si strutturasse in forma simile ai canti simpotici greci e ai carmina convivialia latini gli era balenata già all'epoca in cui lavorava alla composizione delle antologie Lyra ed Epos e ai primi Carmina latini (1880-1882); persino il titolo della raccolta era stato probabilmente già da lui fissato nel 1894(8). Ma trito e secco gli venia da tergo sempre lo stesso calpestìo discorde, misto a uno scabro anelito... ... era Ate, Ate la zoppa, Ate la vecchia, che lo inseguiva con stridente lena, veloce, infaticabile... L'anima dell'etera continua a vagare finché si ritrova nel regno dei morti ove le altre anime la ignorano: nessuna sa indicarle il cammino, quando ode tenui bisbigli: la stessa voce sommessa che ella già s'era ascoltata, con orror, dal fianco venir su pio, sommessamente...quando avea, di là, quel suo bel fior di carne, senza una piega i petali (191) Ora ella vede: ... tra gli asfodeli e i narcissi, starsene, informi tra la vita e il nulla, ombre ancor più dell'ombra esili, i figli suoi, che non volle. Ma ad Anticlo quella voce era rimasta nel cuore e come ultima consolazione chiede di poterla riudire, ma quando, accondiscendendo alla sua richiesta, Helena gli si presenta innanzi solenne, fatale nella sua bellezza fulgida esaltata da un plenilunio in un cielo divinamente indifferente e sta per parlare, egli la ferma ed esclama: "No...voglio ricordar te sola!" (116).
ISSN:0212-999X
1988-2815