DRUSUS PATER: Ettore Tolomeis rastloser Kampf für die Apotheose des römischen Feldherrn Drusus durch das faschistische Regime 0 in Italien (1922-1943)

Uno dei principali obiettivi di Ettore Tolomei era quello di dimostrare la romanità o italianità del Sud-Tirolo/Alto Adige. In tale contesto s’imponeva anche la necessità di un mito di fondazione politico o di un heros ktistes. Tolomei lo trovò nella figura del generale romano Druso maggiore che nel...

Ausführliche Beschreibung

Gespeichert in:
Bibliographische Detailangaben
Veröffentlicht in:Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken 2014-02, Vol.93 (1), p.303
1. Verfasser: Strobl, Wolfgang
Format: Artikel
Sprache:ger ; ita
Online-Zugang:Volltext
Tags: Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
Beschreibung
Zusammenfassung:Uno dei principali obiettivi di Ettore Tolomei era quello di dimostrare la romanità o italianità del Sud-Tirolo/Alto Adige. In tale contesto s’imponeva anche la necessità di un mito di fondazione politico o di un heros ktistes. Tolomei lo trovò nella figura del generale romano Druso maggiore che nell’anno 15 avanti Cristo (insieme a suo fratello Tiberio) aveva conquistato per l’Impero romano gran parte delle Alpi centrali e pertanto anche i territori retici a sud del Brennero. A partire dagli anni Venti l’irredentista e nazionalista Tolomei creò un vero e proprio culto intorno all’antico romano che culminò nella richiesta di erigere un monumento a Druso nella piazza Walther, il cuore cittadino della Bolzano di lingua tedesca. Con un’instancabile campagna condotta a livello nazionale egli riuscì a convincere della sua idea numerosi studiosi dell’antichità e intellettuali, ma naufragò di fronte al veto di Benito Mussolini che nel 1935 aveva commissionato una copia della statua di Druso (Druso lateranense), ma alla fine non ne autorizzò il trasferimento a Bolzano per motivi legati alla politica estera. La campagna propagandistica di Tolomei fece però conoscere Druso su larga scala, e la sua figura venne recepita dalla stampa e le riviste specializzate, nei libri e dall’arte figurativa.
ISSN:0079-9068
1865-8865
DOI:10.1515/qfiab.2014.93.1.303