Caterina Cornaro: una corte, una regina e la creazione di un mito

Purtroppo, oltre alla captatio benevolentiae, poco compare in questi testi di veramente degno di memoria: ma essi rivestono un ruolo di testimonianza del consolidarsi del mito e della trasformazione dell'immagine della Regina, così come indicato dalla Serenissima.\n Ora forse non è inutile rico...

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Bibliographische Detailangaben
Veröffentlicht in:MLN 2014-04, Vol.129 (3S), p.S35-S44
1. Verfasser: Perocco, Daria
Format: Artikel
Sprache:ita
Online-Zugang:Volltext
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Beschreibung
Zusammenfassung:Purtroppo, oltre alla captatio benevolentiae, poco compare in questi testi di veramente degno di memoria: ma essi rivestono un ruolo di testimonianza del consolidarsi del mito e della trasformazione dell'immagine della Regina, così come indicato dalla Serenissima.\n Ora forse non è inutile ricordare che la Cornaro lasciò definitivamente Cipro assieme al fratello il 19 marzo 1489, sulla galera di Nicolò Corner, loro cugino, ed arrivò a Venezia (anzi, per essere più esatti si fermò a san Nicolò del Lido) dopo un viaggio in cui il mare era stato spesso agitato, il 5 giugno.
ISSN:0026-7910
1080-6598
DOI:10.1353/mln.2014.0038