Siti rupestri con manifestazioni artistiche dipinte e incise lungo la dorsale degli Appennini in Italia: paesaggio e viabilità, uso del territorio, simboli ricorrenti

Come già scritto in precedenti lavori¹, l’arte rupestre postpaleolitica italiana era nota per le imponenti manifestazioni dell’arco alpino mentre poco conosciuti erano gli scarsi siti con incisioni o pitture rupestri segnalati per l’Appennino e per le isole: erano noti quelli della Liguria e pochi a...

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1. Verfasser: Renata Grifoni Cremonesi
Format: Buchkapitel
Sprache:ita
Online-Zugang:Volltext
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Beschreibung
Zusammenfassung:Come già scritto in precedenti lavori¹, l’arte rupestre postpaleolitica italiana era nota per le imponenti manifestazioni dell’arco alpino mentre poco conosciuti erano gli scarsi siti con incisioni o pitture rupestri segnalati per l’Appennino e per le isole: erano noti quelli della Liguria e pochi altri dall’Abruzzo e dal Lazio oltre alle importanti scene dipinte di Grotta dei Cervi e Grotta Cosma di Porto Badisco, Levanzo, e alcune grotte siciliane² e il Riparo Ranaldi (noto anche come Tuppo dei Sassi) in Basilicata³. L’interesse per l’arte postpaleolitica, sviluppatosi soprattutto nel Levante iberico e nella Francia meridionale, vide ampliarsi questo campo di ricerca
DOI:10.2307/j.ctv1zcm00t.5