La storia in filosofia La filosofia, le filosofie e il tomismo anagogico

La storia non è una successione ma una visione. Soprattutto nella prospettiva della storia della filosofia: si tratta semplicemente di filosofia. E, in quanto visione, si presenta come una considerazione simultanea e perciò articolata di tutte le visioni. L’Anagogia è esattamente questo sguardo dialettico, formalmente incontrovertibile e materialmente aperto, nel quale la successione cronologica mostra il suo aspetto di insidenza ispettiva. La proposta materiale di un cristocentrismo cosmico inclusivo rappresenta la possibilità celebrativa di ogni filosofema come virtualmente critico e cristianamente incluso. L’Agnello immolato nella fondazione del mondo è, dialetticamente parlando, l’inclusione dell’esclusione. History is not a succession but a vision. Especially in the perspective of the history of philosophy: it is simply philosophy. And as a vision, it presents itself as a simultaneous and therefore articulated of all visions consideration. Anagogy is exactly this dialectical gaze formally incontrovertible and materially open, in which chronological succession shows its aspect of inspection within. The material proposal of a cosmic inclusive christocentrism represents the celebratory possibility of every phlilosophema as virtually christic and in a christian way included. The Lamb sacrificed at the foundation of the world is, dialectically speaking, the inclusion of exclusion.