Il Brasile tra protagonismo internazionale e recessione economica

L'Autrice prende spunto da una conferenza sull'attuale politica estera del Brasile tenuta a Roma dall'Amb. Celso Amorim, per il CESPI nell'ottobre 2015, per ricostruire il grande dinamismo e la progettualità mostrata dal Brasile nel continente latinoamericano e sulla scena mondiale soprattutto negli anni dalla svolta del secolo ad oggi. Un dinamismo che emerge come fondato certo sulla forza economica, la posizione geografica strategica, la grande disponibilità di risorse naturali; ma soprattutto su un preciso dettato della legge costituzionale del 1988 approvata dopo vent'anni di dittatura militare. Questa proiezione internazionale di grande rilievo trova, attualmente, gravi ostacoli nella pesante crisi economica, una vera e propria recessione che si è abbattuta sul Brasile negli ultimi tempi. L'analisi di questa recessione svolta dall'Autrice consente di comprendere la natura delle carenze strutturali che ancor oggi caratterizzano il sistema economico e sociale brasiliano, nonostante la crescita impetuosa dell'ultimo decennio, e le loro ripercussioni sugli assetti politici; carenze, sottolinea l'Autrice, che in ultima analisi potrebbero indebolire ed anche pregiudicare l'azione positiva che il Brasile continua a svolgere sulla scena internazionale, soprattutto nell'ambito del coordinamento dei BRICS. The Author was inspired by a lecture on the current foreign policy of Brazil held in Rome by ambassador Celso Amorim for CESPI, October 2015, to rebuild the great dynamism and design followed by Brazil in the Latin American continent as well as on the world stage especially over the years from the turn of the century to today. A dynamism that emerges as based on certain economic strength, strategic geographical position, wide availability of natural resources; but above all on a precise article of the Constitutional Law of 1988, passed after two decades of military dictatorship. This international projection of great importance finds at present serious obstacles in the heavy economic crisis, a real recession that hit Brazil in recent times. The analysis of this recession conducted by the Author allows to understand the nature of the structural deficiencies that still characterize the Brazilian economic and social system, in spite of the fast growth of the past decade, and their repercussions on the political order; deficiencies, the Author points out, that ultimately could weaken and even undermine the positive action that Brazil continues to play on the inte