CONSIDERAZIONI ECOLOGICHE SU ALCUNI GEOMICETI ISOLATI, SU SUBSTRATI CHERATINICI, IN LOCALITA' MONTAGNOSE DELLE ANDE DEL CILE

Viene studiata la distribuzione dei funghi cheratinofili di campioni di suolo prelevati in zone cordiglierane delle Ande del Cile ad una altitudine compresa tra 2.000 e 4.000 m. Da 177 campioni prelevati da 10 zone sono stati isolati, utilizzando le tecniche colturali con esche cheratiniche, 199 cep...

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Veröffentlicht in:Rivista di patologia vegetale 1974-07, Vol.10 (3), p.261-314
Hauptverfasser: PIONTELLI, E., CARETTA, G.
Format: Artikel
Sprache:ita
Online-Zugang:Volltext
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Beschreibung
Zusammenfassung:Viene studiata la distribuzione dei funghi cheratinofili di campioni di suolo prelevati in zone cordiglierane delle Ande del Cile ad una altitudine compresa tra 2.000 e 4.000 m. Da 177 campioni prelevati da 10 zone sono stati isolati, utilizzando le tecniche colturali con esche cheratiniche, 199 ceppi fungini, dei quali 181 sono stati identificati in 19 generi e 20 specie. La maggiore frequenza dei funghi cheratinoflli è stata trovata tra i 2.080 e 3.400 m. Il genere dominante è rappresentato da Chrysosporium (40,64%) con la seguente ripartizione delle specie: C. indicum (19,77%), C. keratinophylum (6,21%), C. tropicum (3,95%), C. asperatum (3,95%), C. evolceanui (2,82%), Chrysosporium sp. (2,25%) e C. pannorum (1,69%). Actinodendron verticillatum (1,12%), Arthroderma quadrifidum (5,08%) e Auxarthron umbrinum (2,82%) sono stati isolati nella forma perfetta ; frequente pure il genere Trichophyton (5,08%) con T. mentagrophytes (1,69%) e Trichophyton sp. (3,38%). Sono stati pure isolati quali associati ai funghi cheratinofili i seguenti generi : Diheterospora (11,28%) con la specie D. chlamidosporia e D. catenulata ; Verticillium (8,47%), Pénicillium (7,33%) con la specie dominante P. lilacinum (4,51%), Fusarium e Chaetomium. L'analisi dei risultati offre lo spunto per le yalutazioni di alcuni fattori ecologici nella distribuzione di questi funghi. La loro varia distribuzione è condizionata molto probabilmente prima ancora che dal pH, umidità, temperatura e altitudine, dalla presenza di volatili e roditori che popolano queste zone non antropizzate. Questi ospiti rappresenterebbero i portatori e quindi i principali fattori responsabili della distribuzione ecologica di questo gruppo fungino. Per gli Autori esisterebbe una specificità tra parassita e ospite; il fungo arriverebbe all'ospite in quanto presente in vegetali o animali di cui si ciba. Gli escrementi, le piume o il pelo rappresenterebbero nicchie speciali di sopravvivenza e il suolo il principale elemento di riserva. This study deals with the distribution of keratinophilic fungi isolated from soil samples in the Andes of Chile at a height between 2000 and 4000 m. From the 177 samples taken from 10 areas, 199 fungal strains have been isolated with the tecnique of keratinic baiting, 181 of them have been classified into 19 genera and 20 species. The larger frequency of keratinophilic fungi has been found between 2080 m and 3400 m. The outstanding genus is Chrysosporium (40,64%) divided into the following
ISSN:0035-6441