Frammenti, rovine, "immaginazione eirmeneutica": Mantegna e il Novecento
Molti autori del Novecento apprezzano Andrea Mantegna, il cui amore per l'antichita classica, rappresentata nella sua veste frammentaria e in rovina, trova echi e paralleli nella cultura del secolo scorso, affascinata dall'estetica del frammento. Dagli ultimi prodotti della Decadenza alle...
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Veröffentlicht in: | Italica (New York, N.Y.) N.Y.), 2020-09, Vol.97 (3), p.522 |
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1. Verfasser: | |
Format: | Artikel |
Sprache: | eng |
Online-Zugang: | Volltext |
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Zusammenfassung: | Molti autori del Novecento apprezzano Andrea Mantegna, il cui amore per l'antichita classica, rappresentata nella sua veste frammentaria e in rovina, trova echi e paralleli nella cultura del secolo scorso, affascinata dall'estetica del frammento. Dagli ultimi prodotti della Decadenza alle rivoluzioni formali delle Avanguardie artistiche e letterarie, dalle severe poetiche del Modernismo fino alle ibridazioni del Postmoderno, Mantegna seduce scrittori anche assai diversi fra loro, dentro e fuori i confini italiani: un poeta come Pound, americano ma per tutta la vita profondamente legato all'Italia, ne e un esempio paradigmatico. In particolare la citta di Mantova, dove il pittore quattrocentesco trascorre la maggior parte della sua esistenza e in cui lascia alcune delle testimonianze maggiori della sua arte, ispira alcune delle pagine novecentesche piu significative sul Mantegna. E il caso di Viaggio in Italia di Piovene, di cui si analizzano qui alcuni elementi, alla luce degli interessi figurativi dello scrittore veneto. |
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ISSN: | 0021-3020 2325-6672 |