Falsi miti genitoriali e cattive eredita diseducative

Gli stili educativi, adottati in famiglia durante l'infanzia, imprimono una tendenza allo sviluppo della struttura di personalità dei figli. La costruzione della loro dimensione socio-relazionale è inficiata anche quando la coppia genitoriale non è in grado di disambiguare i "conflitti di...

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Veröffentlicht in:Rivista italiana di educazione familiare 2021-01 (1), p.301
1. Verfasser: Romeo, Francesco Paolo
Format: Artikel
Sprache:eng
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Zusammenfassung:Gli stili educativi, adottati in famiglia durante l'infanzia, imprimono una tendenza allo sviluppo della struttura di personalità dei figli. La costruzione della loro dimensione socio-relazionale è inficiata anche quando la coppia genitoriale non è in grado di disambiguare i "conflitti di realtà", attenuando la tensione polarizzata tra amore e odio, identità e appartenenza, collaborazione e competizione, legittimità e illegittimità, e mitigando la rigidità del loro modo di percepirsi e rapportarsi agli altri, nei diversi contesti sociali. È quindi possibile veicolare in famiglia narrazioni fuorvianti il senso del reale: in un certo senso "mitologiche", come quelle dei padri 'ndranghetisti che spingono i figli a riunirsi nelle "paranze" criminali (Saviano, 2016), che diventano triste patrimonio delle generazioni future e costringono chi le ascolta a credere il mondo un posto ostile e da combattere. Come e in quali agenzie educative è possibile smitizzarle, senza mettere in moto nei figli quel "conflitto di lealtà" per cui sembra di tradire il proprio genitore e sé stessi? L'articolo, attraverso una criteriologia utile sia agli operatori della relazione educativa e di cura, sia a quelli scolastici, tenta di rispondere a queste domande. Parole chiave: infanzie infelici, trasmissione dei "copioni" educativi, patto di lealtà familiare, approccio autobiografico-narrativo, autonomia. The educational styles, adopted in the family during childhood, impart a tendency to the development of the personality structure of children. The construction of their socio-relational dimension is invalidated even when the parenting couple is unable to disambiguate the "conflicts of reality" by alleviating the polarized tension between love and hate, identity, and belonging, collaboration and competition, legitimacy and illegitimacy, hence mitigating the rigidity of their way of perceiving and relating to others, in different social contexts. It is therefore possible to convey in the family misleading narratives the sense of reality, in a certain sense "mythological", as those of the 'Ndranghetist fathers, who push their children to gather in the criminal "paranze" (Saviano, 2016), which become the negative heritage of future generations, forcing who listen to them to believe the world a hostile place. So, how, and in which educational agencies, is it possible to demystify them, without setting in motion in their children that "conflict of loyalty", which seems to betray their fath
ISSN:1973-638X
DOI:10.36253/rief-8566