Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX 172 (6093)

Lettera a Celio Magno (20 dicembre 1592, alle cc. 9r-15r); osservazioni sopra la canzone del Magno, che incomincia Ove o Roma son or le altere imprese (cc. 11r-12v); sempre di mano del Guarini seguono Suoi sonetti, uno de’ quali è inedito (c. 13r-v: Inchinate il bel viso occhi dolenti; Sta il crudo cor quasi affamata belva). La miscellanea, di provenienza dalla Salute, contiene nell’antiporta la titolazione Prose e Rime di diversi a Celio Magno. Vi figurano rime di Teodoro Angelucci, Alberto Lavezzola, Lucrezia Marinelli, Francesco Melchiori, Ottavio Menini, Ascanio Pignatelli, Marco Stecchini, Alessandro Turamini. Letter to Celio Magno (December 20, 1592, at cc. 9r-15r); observations above the song “Magno,” which begins "Letterson o le altere a (cc. 11r-12v); Guarini's hand always follows His sonnets, one of which is unpublished (c. 13r-v: Inchinate the nice sweet eyes; Sta raw belva hungry cor). The miscellany, from Salute, contains in the antiporter the title Prose and Rime of several at Celio Magno. Rime of Teodoro Angelucci, Alberto Lavezzola, Lucrezia Marinelli, Francesco Melchiori, Ottavio Menini, Ascanio Pignatelli, Marco Stecchini and Alessandro Turamini. Lettera a Celio Magno (20 dicembre 1592, alle cc. 9r-15r); osservazioni sopra la canzone del Magno, che incomincia Ove o Roma son or le altere imprese (cc. 11r-12v); sempre di mano del Guarini seguono Suoi sonetti, uno de’ quali è inedito (c. 13r-v: Inchinate il bel viso occhi dolenti; Sta il crudo cor quasi affamata belva). La miscellanea, di provenienza dalla Salute, contiene nell’antiporta la titolazione Prose e Rime di diversi a Celio Magno. Vi figurano rime di Teodoro Angelucci, Alberto Lavezzola, Lucrezia Marinelli, Francesco Melchiori, Ottavio Menini, Ascanio Pignatelli, Marco Stecchini, Alessandro Turamini.