Antonio Mollari ingegnere idrostatico a Pesaro: 1818 e oltre / Antonio Mollari, hydrostatic engineer in Pesaro: 1818 and later

Dal 1818 al 1820 Mollari è ingegnere capo della Delegazione di Pesaro e Urbino, occupandosi dei porti-canale di Fano, Pesaro e Senigallia. Dopo una valutazione, per le tre località, dei principali progetti sei e settecenteschi e di quelli del periodo francese, ci si rende conto che dal 1819 sono i d...

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Veröffentlicht in:Il capitale culturale 2014-04 (1), p.313-341
1. Verfasser: Elisa Debenedetti
Format: Artikel
Sprache:eng
Online-Zugang:Volltext
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Beschreibung
Zusammenfassung:Dal 1818 al 1820 Mollari è ingegnere capo della Delegazione di Pesaro e Urbino, occupandosi dei porti-canale di Fano, Pesaro e Senigallia. Dopo una valutazione, per le tre località, dei principali progetti sei e settecenteschi e di quelli del periodo francese, ci si rende conto che dal 1819 sono i disegni di Angelo Pistocchi, principale aiuto del Nostro, a rivestire la maggiore importanza. A Pesaro i lavori del “piano” mollariano proseguiranno fino al 1825 suddividendosi tra lo stesso Pistocchi e l’“aggiunto” Giuseppe Costantini; mentre a Senigallia le piante del primo mostrano l’andamento del porto-canale inserito nel vivo della città. La maggior parte dei fogli, sottoscritta dal Mollari, è accompagnata da relazioni sue proprie, dell’ispettore Brandolini, dei membri del Consiglio d’arte, del Tesoriere e del Camerlengo: fra questi spiccano gli autografi per il Porto di Senigallia e per il Torrente che scorre sotto il Castello di Frontale, ove si costruirà un mulino, da porsi all’inizio del mandato pesarese. From 1818 to 1820 Mollari is head Engineer of the Pesaro/Urbino Delegation, engaged in the canal harbours of Fano, Pesaro and Senigallia. After having analyzed some important 17th and 18th century projects plus those of the French era for these three districts, he realizes that from 1819 Angelo Pistocchi’s drawings are the best and those that suit the case. Mollari’s “work plan” between Pistocchi and his “deputy” Giuseppe Costantini proceed up until 1825 in Pesaro; whereas in Senigallia, Mollari’s urban map shows the route taken by the canal harbour in the heart of the city. The major part of the documents, signed by Mollari, are accompanied by his own statements, by those of Brandolini the inspector, by the Art Council’s members, by the Treasurer and the Camerlengo: among these the autographed ones stand out for the Senigallia Port and for the Stream running under the Frontal Castle, where a mill will be built, to be done at the beginning of the Pesaro mandate.
ISSN:2039-2362
DOI:10.13138/2039-2362/843