Quella che state per leggere è la mia ferita». Roberto Saviano e l’impegno postmoderno (pp. 114-130)
Nell’attuale panorama letterario, molti autori si muovono con disinvoltura tra media e generi di largo consumo per diffondere ricostruzioni critiche dell’Italia contemporanea presso il pubblico ampio, com’è richiesto dall’impegno civile. Lo scrittore può ancora trovare uno spazio per fornire – anche...
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Veröffentlicht in: | inOpera 2023-12 (1) |
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1. Verfasser: | |
Format: | Artikel |
Sprache: | eng ; ita |
Schlagworte: | |
Online-Zugang: | Volltext |
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Zusammenfassung: | Nell’attuale panorama letterario, molti autori si muovono con disinvoltura tra media e generi di largo consumo per diffondere ricostruzioni critiche dell’Italia contemporanea presso il pubblico ampio, com’è richiesto dall’impegno civile. Lo scrittore può ancora trovare uno spazio per fornire – anche a costo della propria esposizione mediatica, di molti compromessi e accuse – una interpretazione critica di ciò che apprendiamo da altre fonti di informazione? Questa la domanda alla quale il contributo intende rispondere attraverso l’analisi di due testi di Roberto Saviano: Gomorra (2006) e il graphic novel, firmato con Asaf Hanuka, Sono ancora vivo (2021). |
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ISSN: | 3034-8978 3034-8978 |
DOI: | 10.54103/inopera/22163 |