Sui sentieri di un’antica colonia greca

Francavilla di Sicilia vanta origini molto remote, risalenti ad un originario insediamento greco, testimoniato dal ritrovamento di numerosi reperti archeologici venuti alla luce dalla campagna di scavi effettuata sul suo territorio a partire dal 1979. La maggior parte dei reperti è attualmente custo...

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Veröffentlicht in:Humanities (Messina) 2023-07, Vol.12 (1), p.23-41
1. Verfasser: Marcella Di Franco
Format: Artikel
Sprache:eng
Online-Zugang:Volltext
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Beschreibung
Zusammenfassung:Francavilla di Sicilia vanta origini molto remote, risalenti ad un originario insediamento greco, testimoniato dal ritrovamento di numerosi reperti archeologici venuti alla luce dalla campagna di scavi effettuata sul suo territorio a partire dal 1979. La maggior parte dei reperti è attualmente custodita nel Museo Archeologico Regionale di Siracusa. Datati tra il IV-V secolo a.C., attestano la presenza inequivocabile dei Calcidesi di Naxos nella Valle dell’Alcantara. La nascita del centro greco è legata alla presenza dei Calcidesi migrati verso l’entroterra dalla vicina Naxos, prima colonia greca in Sicilia. Francavilla in Sicily boasts very remote origins, dating back to an original Greek settlement, evidenced by the discovery of numerous archaeological finds that came to light from the campaign of excavations carried out on its territory since 1979. Most of the finds are currently kept in the Regional Archaeological Museum of Syracuse. Dated between the IV-V century B.C., they demonstrate the unequivocal presence of the Chalcidesi of Naxos in the Alcantara River Valley. The birth of the Greek center is linked to the allocation of the CalcidesI migrated towards the hinterland from nearby Naxos, the first Greek colony in Sicily.
ISSN:2240-7715
DOI:10.13129/2240-7715/2023.1.23-41