L’autore (quasi)-personaggio e altre identità mutevoli nella prosa romena postmodernista

Presenterò in questo saggio alcuni aspetti che definiscono il personaggio nella letteratura romena degli anni ’80, ’90 del Novecento e dei primi anni 2000, ovvero il protagonista romanzesco che parla soprattutto in prima persona, anzitutto all’interno del paradigma letterario creato in seno al postm...

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Veröffentlicht in:Enthymema (Milano) 2020-07, Vol.25 (25), p.111
1. Verfasser: Emilia, David
Format: Artikel
Sprache:ger ; ita
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Beschreibung
Zusammenfassung:Presenterò in questo saggio alcuni aspetti che definiscono il personaggio nella letteratura romena degli anni ’80, ’90 del Novecento e dei primi anni 2000, ovvero il protagonista romanzesco che parla soprattutto in prima persona, anzitutto all’interno del paradigma letterario creato in seno al postmodernismo romeno, che è stato il modello più innovativo, interessante e produttivo nella prosa degli ultimi decenni in Romania. Nel panorama della letteratura romena sul finire del Novecento, dominata dalla narrativa che si ispira alla biografia di chi scrive, l’analisi dell’homo fictus presuppone anche l’approfondimento di altre nozioni connesse alla costruzione narrativa e al rapporto che si stabilisce fra realtà e finzione. Nei testi esaminati nel saggio saranno indicati alcuni di questi nessi, dapprima nella prosa di Mircea Cărtărescu e in modo più sintetico in taluni romanzi e racconti di Matei Vişniec e di Ştefan Agopian. Ho privilegiato il personaggio-autore o meglio l’autore-personaggio, ma si potrà notare che tale binomio si carica di valenze molteplici e di sfumature che rendono meno certo e un po’ sfuggente agli occhi del lettore lo statuto della medesima coppia di categorie critico-letterarie.
ISSN:2037-2426
DOI:10.13130/2037-2426/13829