L’utilizzo di strumenti GIS per la ricerca geofisica e per la sorveglianza sismica

L’INGV costruisce e gestisce numerose reti di monitoraggio a livello nazionale e regionale per lo studio dei fenomeni geofisici, geologici e geochimici. Componente del servizio nazionale di protezione civile, gestisce i servizi di sorveglianza sismica e vulcanica in convenzione con il Dipartimento d...

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Veröffentlicht in:GEOmedia 2007-04, Vol.11
Hauptverfasser: Fawzi Doumaz, Stefano Salvi, Stefano Vinci, Laura Colini
Format: Artikel
Sprache:eng
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Beschreibung
Zusammenfassung:L’INGV costruisce e gestisce numerose reti di monitoraggio a livello nazionale e regionale per lo studio dei fenomeni geofisici, geologici e geochimici. Componente del servizio nazionale di protezione civile, gestisce i servizi di sorveglianza sismica e vulcanica in convenzione con il Dipartimento della Protezione Civile. La quasi totalità dei dati prodotti e analizzati all’INGV è di tipo territoriale, ovvero distribuito geograficamente sulla superficie della Terra (ad es. elementi neotettonici) oppure al suo interno (ipocentri di terremoti) o ancora nell’atmosfera che la circonda (sondaggi elettrici verticali). Spesso si tratta di dati che hanno anche un’evoluzione nel tempo, rappresentabili quindi con serie temporali discrete (campionamenti geochimici) o quasi continue (misure GPS).
ISSN:1128-8132
2283-5687