IL BILINGUISMO TARDIVO: IL CASO DELLE “BADANTI

Se gli esseri umani sono ‘‘programmati’’ per l’acquisizione di una lingua, possiamo dedurre che siamo programmati anche per acquisirne più di una. È risaputo che l’età in cui viene introdotta la seconda lingua ha effetti importanti sullo sviluppo e sul funzionamento del cervello, sul modo in cui que...

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Veröffentlicht in:Studia Polensia 2013-11, Vol.2 (2), p.63-73
Hauptverfasser: Scotti Jurić, Rita, Benčić, Ana
Format: Artikel
Sprache:eng
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Beschreibung
Zusammenfassung:Se gli esseri umani sono ‘‘programmati’’ per l’acquisizione di una lingua, possiamo dedurre che siamo programmati anche per acquisirne più di una. È risaputo che l’età in cui viene introdotta la seconda lingua ha effetti importanti sullo sviluppo e sul funzionamento del cervello, sul modo in cui questo gestisce gli stimoli linguistici e semiotici. Sull’assunto che ipotizza la possibilità per tutti di diventare facilmente bilingui, la presente ricerca cercherà di constatare il livello di apprendimento di una lingua in età adulta. Si analizzerà il linguaggio di sei parlanti bilingui in età adulta, badanti presso persone anziane in Italia. Di seguito si spiegheranno le difficoltà linguistiche che i soggetti incontrano e il grado di bilinguismo raggiunto con alcune riflessioni comparative e conclusive.
ISSN:1848-4905
2459-6256
DOI:10.32728/studpol/2013.02.02.04