Credito, restituzione e cittadinanza: uno snodo storiografico tra valutazione e reintegrazione (secoli XII-XV)
La questione della restituzione segna l’incontro di lunga durata tra i linguaggi teologico-canonistici e la pratica mercantile e finanziaria. In questo quadro risulta cruciale il consolidarsi, dal XIII secolo, di meccanismi valutativi che, nell’individuare i limiti – permeabili e incerti della licei...
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Veröffentlicht in: | Reti medievali rivista 2019, Vol.20 (1) |
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Format: | Artikel |
Sprache: | ger ; ita |
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Zusammenfassung: | La questione della restituzione segna l’incontro di lunga durata tra i linguaggi teologico-canonistici e la pratica mercantile e finanziaria. In questo quadro risulta cruciale il consolidarsi, dal XIII secolo, di meccanismi valutativi che, nell’individuare i limiti – permeabili e incerti della liceità dei comportamenti economici, delineano anche i confini – ugualmente negoziabili – dell’appartenenza civica. Tale funzione valutativa, fondata su specifiche competenze commerciali e creditizie, si inscrive entro il costante processo di ridefinizione di “equilibri” sociali ed etici, in stretta connessione con peculiari sistemi di relazione politica ed economica. |
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ISSN: | 1593-2214 |
DOI: | 10.6092/1593-2214/6078 |