Lo scontro per le materie prime e la necessità di una nuova politica industriale

La guerra russo-ucraina ha ulteriormente messo in discussione il modello di globalizzazione degli ultimi decenni, già messo in crisi dalla pandemia, esplicitando il processo di riorganizzazione delle catene transnazionali del valore e le dipendenze strategiche dell’Unione Europea in termini di mater...

Ausführliche Beschreibung

Gespeichert in:
Bibliographische Detailangaben
Veröffentlicht in:Moneta e Credito 2022-06, Vol.75 (298), p.185-202
1. Verfasser: Cucignatto, Giacomo
Format: Artikel
Sprache:ita
Schlagworte:
Online-Zugang:Volltext
Tags: Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
Beschreibung
Zusammenfassung:La guerra russo-ucraina ha ulteriormente messo in discussione il modello di globalizzazione degli ultimi decenni, già messo in crisi dalla pandemia, esplicitando il processo di riorganizzazione delle catene transnazionali del valore e le dipendenze strategiche dell’Unione Europea in termini di materie prime e beni intermedi. Questo articolo fornisce una disamina delle maggiori difficoltà di approvvigionamento provocate dal conflitto nel sistema produttivo italiano e propone un approccio di politica industriale alternativo rispetto a quello che caratterizza le politiche nazionali e il PNRR. In particolare, si avanza una proposta di riqualificazione dello stabilimento siderurgico di Taranto che sviluppi la produzione nazionale di gas neon, al fine di sostituire le forniture “strategiche” provenienti dall’Ucraina e ricollocare l’Italia nella parte alta della catena del valore dei semiconduttori, sfruttando la capacità produttiva attualmente a disposizione del settore pubblico e delle partecipate.
ISSN:0026-9611
2037-3651
DOI:10.13133/2037-3651/17734