L’assiomatica del pensiero di Sandor Ferenczi. Uno studio sul modello teorico-clinico di Sandor Ferenczi

Gli autori, attraverso l’applicazione della metodologia assiomatica di Riolo,1 si pongono l’obbiettivo di rintracciare, all’interno del Diario Clinico, il contributo di Sandor Ferenczi in relazione agli sviluppi della psicoanalisi contemporanea. La scelta del Diario Clinico è motivata sia dal fatto...

Ausführliche Beschreibung

Gespeichert in:
Bibliographische Detailangaben
Veröffentlicht in:Ricerca psicoanalitica 2024-12, Vol.35 (3)
Hauptverfasser: Giovannoni, Andrea, Belluomini, Angela, Buoncristiani, Maurizio, Cutajar, Roberto, Zappelli, Elena, Rocchi, Cristiano
Format: Artikel
Sprache:eng ; ita
Schlagworte:
Online-Zugang:Volltext
Tags: Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
Beschreibung
Zusammenfassung:Gli autori, attraverso l’applicazione della metodologia assiomatica di Riolo,1 si pongono l’obbiettivo di rintracciare, all’interno del Diario Clinico, il contributo di Sandor Ferenczi in relazione agli sviluppi della psicoanalisi contemporanea. La scelta del Diario Clinico è motivata sia dal fatto che questo è l’ultimo testo di Ferenczi, sia perché la forma diaristica consente di cogliere il pensiero nascente dell’Autore su concetti che avranno sviluppi successivi. Il risultato è stato quello di “estrarre” gli assunti fondamentali, che costituiscono in ipotesi il lascito seminale, per permettere una più accurata conoscenza della teoria e della tecnica di Ferenczi. Contiamo che il nostro lavoro possa contribuire ad orientare e favorire ulteriori e nuovi studi sul pensiero dell’importante autore ungherese. The authors, via the application of Riolo’s axiomatic methodology,1 set themselves the objective of tracing the contributions of Sandor Ferenczi in his Clinical Diary with regard to the developments in contemporary psychoanalysis. The choice of the Clinical Diary was motivated both by the fact that this was Ferenczi’s last text, and because the journal form allows one to grasp the author’s nascent thinking on concepts that go on to have subsequent developments. The result was that of “extracting” the fundamental assumptions, which in theory constitute a seminal legacy, to allow for a more accurate understanding of Ferenczi’s theory and technique. We are hoping that our work may help guide and encourage further and innovative studies on this important Hungarian author’s thinking.
ISSN:1827-4625
2037-7851
DOI:10.4081/rp.2024.894