Mercato e moneta nella costruzione francescana dell’identità politica. Il caso catalano-aragonese
La testualità francescana di area catalano-aragonese è una fonte importante del discorso politico e della costruzione delle identità comunitarie. Tra gli aspetti più significativi emerge il discorso sul valore e la funzione della moneta. Sin da Arnau de Vilanova la moneta esprime, e veicola, la forz...
Gespeichert in:
Veröffentlicht in: | Reti medievali rivista 2006-06, Vol.7 (1) |
---|---|
1. Verfasser: | |
Format: | Artikel |
Sprache: | ger |
Schlagworte: | |
Online-Zugang: | Volltext |
Tags: |
Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
|
Zusammenfassung: | La testualità francescana di area catalano-aragonese è una fonte importante del discorso politico e della costruzione delle identità comunitarie. Tra gli aspetti più significativi emerge il discorso sul valore e la funzione della moneta. Sin da Arnau de Vilanova la moneta esprime, e veicola, la forza e l’identità di una comunità politica. Attraverso di essa si viene a definire il ruolo degli attori economici, civili e politici agenti negli spazi comunitari. Si mette anche in discussione un assunto storiografico secondo cui «la costellazione dei concetti della modernità politica irrompe dalla denegazione di ciò che l’aveva preceduta». Se questa argomentazione sostiene che il lemma e la nozione di «contratto», definitosi da Hobbes, è il «luogo genetico» della modernità, resta irrintracciabile la cesura con il “non moderno”. Nel rapporto che connette fides, moneta e identità nei testi medievali francescani che progettano comunità di cives-fideles lo spazio comunitario diviene infatti arena pubblica e legale, istituzionalizzandosi. E nello spazio del mercato, costitutivo di quello comunitario, convergono volontà diverse che contrattano ambiti e limiti di sovranità economiche e finanziarie, ma altrettanto consapevolmente politiche. |
---|---|
ISSN: | 1593-2214 |
DOI: | 10.6092/1593-2214/154 |