“Questo titolo conosciuto da tutto il mondo per instrumento notabilissimo di tutte le discordie”. La strategia di Alfonso II d’Este e la Monarchia spagnola dinanzi all’elevazione dei Medici al titolo granducale negli anni Settanta del XVI secolo

La concessione del titolo di granduca di Toscana a Cosimo I de’ Medici da parte di Pio V nel 1569 acuì la conflittualità che contraddistingueva le relazioni tra questi attori politici e il duca di Ferrara, Alfonso II d’Este. Questi, colpito negativamente dal privilegio pontificio relativamente alla...

Ausführliche Beschreibung

Gespeichert in:
Bibliographische Detailangaben
Veröffentlicht in:Cuadernos de historia moderna 2024-11, Vol.49 (2), p.301–322
1. Verfasser: Favalli, Alessandra
Format: Artikel
Sprache:eng ; ita ; spa
Schlagworte:
Online-Zugang:Volltext
Tags: Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
Beschreibung
Zusammenfassung:La concessione del titolo di granduca di Toscana a Cosimo I de’ Medici da parte di Pio V nel 1569 acuì la conflittualità che contraddistingueva le relazioni tra questi attori politici e il duca di Ferrara, Alfonso II d’Este. Questi, colpito negativamente dal privilegio pontificio relativamente alla disputa per la precedenza che lo opponeva ai Medici, provò a sfruttare a proprio vantaggio le tensioni sorte nella penisola italiana conseguentemente alla creazione del granducato di Toscana per ottenere una presa di posizione del  re di Spagna a proprio favore e in opposizione al nuovo titolo. Questo studio si propone di analizzare la strategia retorica utilizzata dal duca di Ferrara per cercare di acquisire supporti alla corte di Spagna, le modalità attraverso le quali i suoi agenti furono chiamati a metterla in atto e i risultati ottenuti a fronte dell’evolversi della politica asburgica a beneficio dei Medici e a inevitabile detrimento delle ragioni estensi.
ISSN:0214-4018
1988-2475
DOI:10.5209/chmo.96119