Recensione. Elisa Giunchi, Afghanistan. Da una confederazione tribale alle crisi contemporanee, Roma, Carocci, 2021
Il frettoloso ritiro delle truppe americane dall’Afghanistan nell’agosto del 2021, dopo vent’anni di presenza sul suolo di questo paese, ha accesso un dibattito sulla stampa e sui social media tra coloro che ne hanno parlato in termini di disfatta dell’“Occidente” e coloro che, al contrario, l’hanno...
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Veröffentlicht in: | Nuovi autoritarismi e democrazie : diritto, instituzioni, società : NAD instituzioni, società : NAD, 2022-06, Vol.4 (1) |
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1. Verfasser: | |
Format: | Artikel |
Sprache: | eng |
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Online-Zugang: | Volltext |
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Zusammenfassung: | Il frettoloso ritiro delle truppe americane dall’Afghanistan nell’agosto del 2021, dopo vent’anni di presenza sul suolo di questo paese, ha accesso un dibattito sulla stampa e sui social media tra coloro che ne hanno parlato in termini di disfatta dell’“Occidente” e coloro che, al contrario, l’hanno difesa come scelta legittima che lascia finalmente spazio alla politica locale e all’autodeterminazione. Come sovente accade nel caso di accadimenti politici del Medio e Vicino Oriente, tutti sono diventati “esperti”. |
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ISSN: | 2612-6672 2612-6672 |
DOI: | 10.54103/2612-6672/18127 |