Issues and perspectives in dairy sheep breeding

The present review consists of two parts. In the first part, the AA briefly describe the state of the art of breeding programmes for Italian dairy sheep; then they report new models for genetic evaluation and consider the problem of genotype x environment interaction and the impact of farming system...

Ausführliche Beschreibung

Gespeichert in:
Bibliographische Detailangaben
Veröffentlicht in:Italian journal of animal science 2005-01, Vol.4 (1), p.5-23
Hauptverfasser: Macciotta, N.P.P. (Sassari Univ. (Italy). Dipartimento di Scienze Zootecniche), Mele, M. (Pisa Univ. (Italy). Dipartimento di Agronomia e Gestione dell´Agroecosistema), Cappio-Borlino, A. (Sassari Univ. (Italy). Dipartimento di Scienze Zootecniche), Secchiari, P. (Pisa Univ. (Italy). Dipartimento di Agronomia e Gestione dell´Agroecosistema)
Format: Artikel
Sprache:eng
Schlagworte:
Online-Zugang:Volltext
Tags: Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
Beschreibung
Zusammenfassung:The present review consists of two parts. In the first part, the AA briefly describe the state of the art of breeding programmes for Italian dairy sheep; then they report new models for genetic evaluation and consider the problem of genotype x environment interaction and the impact of farming systems on the genetic merit of animals. In the second part new breeding goals regarding the evolution of milk quality concept and the increasing importance of functional traits are reported. Regarding milk quality, the AA especially focus on the traits related to cheese-making ability and on the nutraceutical aspects of milk. Among functional traits, resistance to diseases (mastitis and scrapie) has been highlighted for its great importance in livestock species. Finally, the perspectives of marker-assisted selection have also been reported La rassegna bibliografica è divisa in due parti. Nella prima vengono illustrati brevemente gli schemi di selezione attualmente adottati nelle principali razze ovine da latte italiane, mettendone in evidenza i principali punti di forza e di debolezza. Successivamente vengono riportati alcuni modelli alternativi che potrebbero essere adottati nell´ambito degli attuali schemi di selezione e viene analizzata la problematica relativa all´interazione genotipo-ambiente nella definizione del merito genetico dei riproduttori, soprattutto nelle aree di allevamento marginali. Nella seconda parte gli AA trattano della definizione di nuovi obiettivi di selezione, prendendo in considerazione gli aspetti legati ai nuovi concetti di qualità del latte e all´introduzione dei caratteri funzionali nei modelli genetici di stima dei riproduttori. Per quanto riguarda la qualità del latte, è stato dato rilievo soprattutto alle caratteristiche del latte legate all´attitudine alla caseificazione e alle proprietà nutraceutiche del latte stesso. Relativamente ai caratteri funzionali, un particolare rilievo è stato dato alla resistenza alle malattie quali le mastiti e la scrapie. Infine, sono state riportate anche le recenti acquisizione in merito alle possibilità offerte dalla selezione assistita dai marcatori
ISSN:1594-4077
1828-051X
1828-051X
DOI:10.4081/ijas.2005.5