Le locuzioni preposizionali a(d) opera di, per opera di, per mano di in italiano contemporaneo: funzionamento sintattico e proprietà semantiche
Le locuzioni menzionate sono accomunate da una serie di proprietà sintattiche e semantiche, che qui vengono descritte in dettaglio sulla base di dati provenienti dal corpus Repubblica. Dai dati analizzati risulta che il denominatore comune dei vari usi di queste locuzioni è il ruolo di agente attrib...
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Veröffentlicht in: | Zeitschrift für romanische Philologie 2012-10, Vol.128 (3), p.537-552 |
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1. Verfasser: | |
Format: | Artikel |
Sprache: | eng ; ger ; ita |
Online-Zugang: | Volltext |
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Zusammenfassung: | Le locuzioni menzionate sono accomunate da una serie di proprietà sintattiche e semantiche, che qui vengono descritte in dettaglio sulla base di dati provenienti dal corpus Repubblica. Dai dati analizzati risulta che il denominatore comune dei vari usi di queste locuzioni è il ruolo di agente attribuibile al SN del loro complemento nei confronti del predicato espresso o deducibile dal target discorsivo che esse prendono di mira. E` in larga misura questa caratteristica che distingue le tre locuzioni in questione dalla locuzione da parte di (studiata in un precedente lavoro), che ha la stessa flessibilità sintattica ma che non è sottoposta alla stessa restrizione semantico-argomentale. |
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ISSN: | 0049-8661 1865-9063 |
DOI: | 10.1515/zrp-2012-0046 |