I livelli di prolattina predicono indipendentemente gli eventi cardiovascolari maggiori nei pazienti con disfunzione erettile
Riassunto Il ruolo fisiologico della prolattina (PRL) nell’uomo non è ancora completamente chiaro. Il gruppo di Autori del presente articolo ha già dimostrato in passato che, nei soggetti ch e si sottopongon o a controlli per disfunzioni sessuali, bassi livelli di PRL sono associati ad alterati prof...
Gespeichert in:
Veröffentlicht in: | L'Endocrinologo 2010-12, Vol.11 (6), p.280-281 |
---|---|
Hauptverfasser: | , , , , , , , , , , , , , |
Format: | Artikel |
Sprache: | ita |
Schlagworte: | |
Online-Zugang: | Volltext |
Tags: |
Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
|
Zusammenfassung: | Riassunto
Il ruolo fisiologico della prolattina (PRL) nell’uomo non è ancora completamente chiaro. Il gruppo di Autori del presente articolo ha già dimostrato in passato che, nei soggetti ch e si sottopongon o a controlli per disfunzioni sessuali, bassi livelli di PRL sono associati ad alterati profili glicemici e lipidici, così come a più alta prevalenza di sindrome metabolica e disfunzione erettile (DE) di origine vascolare. L’obiettivo di questo studio è quello di verificare la possibile associazione tra i livelli di PRL e l’incidenza degli eventi cardiovascolari maggiori (ECAM) nei soggetti con DE. A tale scopo sono stati arruolati 1.687 pazienti afferiti all’Unità Andrologica del Dipartimento di Fisiopatologia Clinica dell’Università di Firenze per DE; ciascuno di essi è stato sottoposto a una valutazione ormonale completa basale e alla somministrazione dell’intervista strutturata sulla DE (SIEDY) costituita da 13
item
(suddivisi in tre categorie: Scale 1, 2, 3 corrispondenti rispettivamente ai disordini organici, ai disturbi nella relazione con la
partner
primaria e alla descrizione del tratto psicologico del paziente) che individuano e quantificano le componenti che concorrono al le determinazione della DE. In aggiunta, ai pazienti è stato somministrato il
Middlesex Hospital Questionnaire
(MHQ) per valutare l’eventuale presenza di tratti di psicopatologia ansiosa; inoltre, è stata valutata l’interferenza sui livelli di PRL dei medicamenti eventualmente assunti.
Una volta esclusi i soggetti con iperprolattinemia patologica e con malattie ipofisarie, e considerati dunque solo i pazienti con PRL |
---|---|
ISSN: | 1590-170X 1720-8351 |
DOI: | 10.1007/BF03344766 |