Maryline Chambet, Le Récit poétique gracquien dans “Au château d’Argol” et “Un balcon en forêt”: pour une nouvelle poétique du récit
Maryline Chambet sceglie di analizzare Au château d’Argol e Un balcon en forêt, concependoli come i due estremi della poetica di Julien Gracq, essendo rispettivamente il primo e l’ultimo romanzo dell’autore, scritti a vent’anni di distanza, nel 1938 e nel 1958. Ma l’analisi, anziché evidenziare sost...
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Veröffentlicht in: | Studi Francesi 2012 |
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1. Verfasser: | |
Format: | Review |
Sprache: | ita |
Online-Zugang: | Volltext |
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Zusammenfassung: | Maryline Chambet sceglie di analizzare Au château d’Argol e Un balcon en forêt, concependoli come i due estremi della poetica di Julien Gracq, essendo rispettivamente il primo e l’ultimo romanzo dell’autore, scritti a vent’anni di distanza, nel 1938 e nel 1958. Ma l’analisi, anziché evidenziare sostanziali differenze tra le due opere, mette in rilievo come, invece, esse si collochino ai due poli di una medesima poetica. Dall’uno all’altro, commenta l’A., si assiste ad un progressivo assottigl... |
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ISSN: | 0039-2944 2421-5856 |
DOI: | 10.4000/studifrancesi.4198 |