Mappature narrative della città postcoloniale

Introduzione Al seminario conclusivo di un convegno sull’insegnamento della letteratura italiana, la scrittrice italo-albanese Anilda Ibrahimi ha esordito rifiutando la denominazione di “scrittrice migrante”. In un primo tempo questa affermazione mi ha un po’ urtato, ma riflettendoci l’ho trovata pi...

Ausführliche Beschreibung

Gespeichert in:
Bibliographische Detailangaben
Veröffentlicht in:Narrativa 2012, p.215-223
1. Verfasser: Setti, Nadia
Format: Artikel
Sprache:ita
Online-Zugang:Volltext
Tags: Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
Beschreibung
Zusammenfassung:Introduzione Al seminario conclusivo di un convegno sull’insegnamento della letteratura italiana, la scrittrice italo-albanese Anilda Ibrahimi ha esordito rifiutando la denominazione di “scrittrice migrante”. In un primo tempo questa affermazione mi ha un po’ urtato, ma riflettendoci l’ho trovata pienamente postcoloniale. Nel senso che: 1) ci invita a non restare su definizioni ormai superate di una realtà in mutamento e 2) i detti migranti (immigrati-emigrati) aspirano e spesso riescono a di...
ISSN:1166-3243
2804-1224