3D Digital Modelling of a Jiroft Carved Chlorite Pot An Experiment of Archaeological Visualizing
Un piccolo vaso scolpito in clorite dalla civiltà dell’Halil Rud (nell’area di Jiroft, Kerman, Iran, c. 2500 a.C.), caratterizzato da una raffinata iconografia zoomorfa, è stato documentato tramite un modello digitale in 3D ottenuto con un sistema a luce strutturata. Il modello digitale non solo ha...
Gespeichert in:
Veröffentlicht in: | East and west 2021-12, Vol.2 (61) (2), p.89-100 |
---|---|
Hauptverfasser: | , , |
Format: | Artikel |
Sprache: | eng |
Online-Zugang: | Volltext |
Tags: |
Tag hinzufügen
Keine Tags, Fügen Sie den ersten Tag hinzu!
|
container_end_page | 100 |
---|---|
container_issue | 2 |
container_start_page | 89 |
container_title | East and west |
container_volume | 2 (61) |
creator | Vidale, Massimo Salemi, Giuseppe Faresin, Emanuela |
description | Un piccolo vaso scolpito in clorite dalla civiltà dell’Halil Rud (nell’area di Jiroft, Kerman, Iran, c. 2500 a.C.), caratterizzato da una raffinata iconografia zoomorfa, è stato documentato tramite un modello digitale in 3D ottenuto con un sistema a luce strutturata. Il modello digitale non solo ha documentato in modo realistico tramite un nuovo formato 3D la complessa raffigurazione in rilievo, ma ha anche permesso osservazioni analitiche che sarebbero state impossibili tramite le fotografie tradizionali ed il disegno a mano. Lo studio dunque fornisce le linee guida di una metodologia innovativa per la registrazione e l’interpretazione dell’eccezionale produzione artistica degli scultori di clorite dell’Halil Rud. L’iconografia del vaso di clorite viene poi discussa in termini di identificazione zoologica, comportamento di gruppo e abitudini riproduttive della specie ritratta; l’ipotesi finale è che gli animali e il loro ambiente vegetale possano essere stati intesi come una metafora antropologica, incentrata sul ruolo dominante dei maschi nelle famiglie nucleari. |
format | Article |
fullrecord | <record><control><sourceid>jstor</sourceid><recordid>TN_cdi_jstor_primary_48730655</recordid><sourceformat>XML</sourceformat><sourcesystem>PC</sourcesystem><jstor_id>48730655</jstor_id><sourcerecordid>48730655</sourcerecordid><originalsourceid>FETCH-jstor_primary_487306553</originalsourceid><addsrcrecordid>eNqFjMsKwjAURLNQsGg_Qbg_UEiNfWxLWxFBcCFua2jT9pbYlCSK-vVGcO_AMIsznBnxKA03QcqSeEF8YwbqErmmoUeurIACO7RcwlE1QkocO1AtcDigVq2FnOuHaCDvpdJoBZyUhWyE8jkJjTcx2u8703XPhZKqw9qZLmjuXOLbuVZk3nJphP_bJVnvynO-DwZjla4m5-D6VW3ThNE4itg__gHkhj-B</addsrcrecordid><sourcetype>Publisher</sourcetype><iscdi>true</iscdi><recordtype>article</recordtype></control><display><type>article</type><title>3D Digital Modelling of a Jiroft Carved Chlorite Pot An Experiment of Archaeological Visualizing</title><source>JSTOR Archive Collection A-Z Listing</source><creator>Vidale, Massimo ; Salemi, Giuseppe ; Faresin, Emanuela</creator><creatorcontrib>Vidale, Massimo ; Salemi, Giuseppe ; Faresin, Emanuela</creatorcontrib><description>Un piccolo vaso scolpito in clorite dalla civiltà dell’Halil Rud (nell’area di Jiroft, Kerman, Iran, c. 2500 a.C.), caratterizzato da una raffinata iconografia zoomorfa, è stato documentato tramite un modello digitale in 3D ottenuto con un sistema a luce strutturata. Il modello digitale non solo ha documentato in modo realistico tramite un nuovo formato 3D la complessa raffigurazione in rilievo, ma ha anche permesso osservazioni analitiche che sarebbero state impossibili tramite le fotografie tradizionali ed il disegno a mano. Lo studio dunque fornisce le linee guida di una metodologia innovativa per la registrazione e l’interpretazione dell’eccezionale produzione artistica degli scultori di clorite dell’Halil Rud. L’iconografia del vaso di clorite viene poi discussa in termini di identificazione zoologica, comportamento di gruppo e abitudini riproduttive della specie ritratta; l’ipotesi finale è che gli animali e il loro ambiente vegetale possano essere stati intesi come una metafora antropologica, incentrata sul ruolo dominante dei maschi nelle famiglie nucleari.</description><identifier>ISSN: 0012-8376</identifier><language>eng</language><publisher>ISMEO (International Association for Mediterranean and Oriental Studies)</publisher><ispartof>East and west, 2021-12, Vol.2 (61) (2), p.89-100</ispartof><lds50>peer_reviewed</lds50><woscitedreferencessubscribed>false</woscitedreferencessubscribed></display><links><openurl>$$Topenurl_article</openurl><openurlfulltext>$$Topenurlfull_article</openurlfulltext><thumbnail>$$Tsyndetics_thumb_exl</thumbnail><linktopdf>$$Uhttps://www.jstor.org/stable/pdf/48730655$$EPDF$$P50$$Gjstor$$H</linktopdf><linktohtml>$$Uhttps://www.jstor.org/stable/48730655$$EHTML$$P50$$Gjstor$$H</linktohtml><link.rule.ids>314,780,784,803,58017,58250</link.rule.ids></links><search><creatorcontrib>Vidale, Massimo</creatorcontrib><creatorcontrib>Salemi, Giuseppe</creatorcontrib><creatorcontrib>Faresin, Emanuela</creatorcontrib><title>3D Digital Modelling of a Jiroft Carved Chlorite Pot An Experiment of Archaeological Visualizing</title><title>East and west</title><description>Un piccolo vaso scolpito in clorite dalla civiltà dell’Halil Rud (nell’area di Jiroft, Kerman, Iran, c. 2500 a.C.), caratterizzato da una raffinata iconografia zoomorfa, è stato documentato tramite un modello digitale in 3D ottenuto con un sistema a luce strutturata. Il modello digitale non solo ha documentato in modo realistico tramite un nuovo formato 3D la complessa raffigurazione in rilievo, ma ha anche permesso osservazioni analitiche che sarebbero state impossibili tramite le fotografie tradizionali ed il disegno a mano. Lo studio dunque fornisce le linee guida di una metodologia innovativa per la registrazione e l’interpretazione dell’eccezionale produzione artistica degli scultori di clorite dell’Halil Rud. L’iconografia del vaso di clorite viene poi discussa in termini di identificazione zoologica, comportamento di gruppo e abitudini riproduttive della specie ritratta; l’ipotesi finale è che gli animali e il loro ambiente vegetale possano essere stati intesi come una metafora antropologica, incentrata sul ruolo dominante dei maschi nelle famiglie nucleari.</description><issn>0012-8376</issn><fulltext>true</fulltext><rsrctype>article</rsrctype><creationdate>2021</creationdate><recordtype>article</recordtype><sourceid/><recordid>eNqFjMsKwjAURLNQsGg_Qbg_UEiNfWxLWxFBcCFua2jT9pbYlCSK-vVGcO_AMIsznBnxKA03QcqSeEF8YwbqErmmoUeurIACO7RcwlE1QkocO1AtcDigVq2FnOuHaCDvpdJoBZyUhWyE8jkJjTcx2u8703XPhZKqw9qZLmjuXOLbuVZk3nJphP_bJVnvynO-DwZjla4m5-D6VW3ThNE4itg__gHkhj-B</recordid><startdate>20211201</startdate><enddate>20211201</enddate><creator>Vidale, Massimo</creator><creator>Salemi, Giuseppe</creator><creator>Faresin, Emanuela</creator><general>ISMEO (International Association for Mediterranean and Oriental Studies)</general><scope/></search><sort><creationdate>20211201</creationdate><title>3D Digital Modelling of a Jiroft Carved Chlorite Pot An Experiment of Archaeological Visualizing</title><author>Vidale, Massimo ; Salemi, Giuseppe ; Faresin, Emanuela</author></sort><facets><frbrtype>5</frbrtype><frbrgroupid>cdi_FETCH-jstor_primary_487306553</frbrgroupid><rsrctype>articles</rsrctype><prefilter>articles</prefilter><language>eng</language><creationdate>2021</creationdate><toplevel>peer_reviewed</toplevel><toplevel>online_resources</toplevel><creatorcontrib>Vidale, Massimo</creatorcontrib><creatorcontrib>Salemi, Giuseppe</creatorcontrib><creatorcontrib>Faresin, Emanuela</creatorcontrib><jtitle>East and west</jtitle></facets><delivery><delcategory>Remote Search Resource</delcategory><fulltext>fulltext</fulltext></delivery><addata><au>Vidale, Massimo</au><au>Salemi, Giuseppe</au><au>Faresin, Emanuela</au><format>journal</format><genre>article</genre><ristype>JOUR</ristype><atitle>3D Digital Modelling of a Jiroft Carved Chlorite Pot An Experiment of Archaeological Visualizing</atitle><jtitle>East and west</jtitle><date>2021-12-01</date><risdate>2021</risdate><volume>2 (61)</volume><issue>2</issue><spage>89</spage><epage>100</epage><pages>89-100</pages><issn>0012-8376</issn><abstract>Un piccolo vaso scolpito in clorite dalla civiltà dell’Halil Rud (nell’area di Jiroft, Kerman, Iran, c. 2500 a.C.), caratterizzato da una raffinata iconografia zoomorfa, è stato documentato tramite un modello digitale in 3D ottenuto con un sistema a luce strutturata. Il modello digitale non solo ha documentato in modo realistico tramite un nuovo formato 3D la complessa raffigurazione in rilievo, ma ha anche permesso osservazioni analitiche che sarebbero state impossibili tramite le fotografie tradizionali ed il disegno a mano. Lo studio dunque fornisce le linee guida di una metodologia innovativa per la registrazione e l’interpretazione dell’eccezionale produzione artistica degli scultori di clorite dell’Halil Rud. L’iconografia del vaso di clorite viene poi discussa in termini di identificazione zoologica, comportamento di gruppo e abitudini riproduttive della specie ritratta; l’ipotesi finale è che gli animali e il loro ambiente vegetale possano essere stati intesi come una metafora antropologica, incentrata sul ruolo dominante dei maschi nelle famiglie nucleari.</abstract><pub>ISMEO (International Association for Mediterranean and Oriental Studies)</pub></addata></record> |
fulltext | fulltext |
identifier | ISSN: 0012-8376 |
ispartof | East and west, 2021-12, Vol.2 (61) (2), p.89-100 |
issn | 0012-8376 |
language | eng |
recordid | cdi_jstor_primary_48730655 |
source | JSTOR Archive Collection A-Z Listing |
title | 3D Digital Modelling of a Jiroft Carved Chlorite Pot An Experiment of Archaeological Visualizing |
url | https://sfx.bib-bvb.de/sfx_tum?ctx_ver=Z39.88-2004&ctx_enc=info:ofi/enc:UTF-8&ctx_tim=2024-12-25T20%3A37%3A50IST&url_ver=Z39.88-2004&url_ctx_fmt=infofi/fmt:kev:mtx:ctx&rfr_id=info:sid/primo.exlibrisgroup.com:primo3-Article-jstor&rft_val_fmt=info:ofi/fmt:kev:mtx:journal&rft.genre=article&rft.atitle=3D%20Digital%20Modelling%20of%20a%20Jiroft%20Carved%20Chlorite%20Pot%20An%20Experiment%20of%20Archaeological%20Visualizing&rft.jtitle=East%20and%20west&rft.au=Vidale,%20Massimo&rft.date=2021-12-01&rft.volume=2%20(61)&rft.issue=2&rft.spage=89&rft.epage=100&rft.pages=89-100&rft.issn=0012-8376&rft_id=info:doi/&rft_dat=%3Cjstor%3E48730655%3C/jstor%3E%3Curl%3E%3C/url%3E&disable_directlink=true&sfx.directlink=off&sfx.report_link=0&rft_id=info:oai/&rft_id=info:pmid/&rft_jstor_id=48730655&rfr_iscdi=true |